Designer
Jorge Pensi
Se c’è una cosa che definisce i progetti di Jorge Pensi, è la loro atemporalità.
Essendo uno dei designer spagnoli più riconosciuti e uno dei primi ad aver lavorato a livello internazionale, Jorge Pensi ha firmato un’ampissima gamma di prodotti, in particolare nel segmento contract e ufficio.
A lui abbiamo chiesto riguardo all’evoluzione dei luoghi di lavoro, un punto di vista che ci ha fornito sia come professionista che sul piano personale.
Essendo uno dei designer spagnoli più riconosciuti e uno dei primi ad aver lavorato a livello internazionale, Jorge Pensi ha firmato un’ampissima gamma di prodotti, in particolare nel segmento contract e ufficio.
A lui abbiamo chiesto riguardo all’evoluzione dei luoghi di lavoro, un punto di vista che ci ha fornito sia come professionista che sul piano personale.
Approfondimenti
Il suo lavoro è stato molto apprezzato per il calore espressivo che ha saputo regalare a forme minimaliste e pure. Calore e sensualità sono qualcosa che il design contemporaneo ha erroneamente evitato di considerare come componente efficace del nostro benessere quotidiano.
Grazie ad uno stile moderno, molto personale e coinvolgente, i progetti di Jorge Pensi sono ampiamente conosciuti nel mondo del design.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti alla carriera, tra cui il National Design Prize in Spagna nel 1997, rilasciato dal Ministero dell’Industria e dell’Energia e dalla Fondazione BCD per il suo straordinario successo professionale. Lei è d’accordo?
"Ho sempre creduto in oggetti con l’anima, con il potere di trasmettere emozioni, in grado di sedurre a prima vista. Senza tempo, capaci di condividere i nostri momenti preziosi … Ho sempre cercato di fuggire dalle tendenze banali. Non c’è una regola per unire due punti: a volte è una linea retta, ma spesso può essere una linea curva." (J. Pensi)
Jorge Pensi Biografia
Nato a Buenos Aires nel 1946, Jorge Pensi studia architettura nella sua città natale.
Al termine dei suoi studi nel 1971 ha già iniziato a disegnare mobili per lo studio di arredamento d’interni di cui è socio.
Nel 1975 lascia l’Argentina e si stabilisce a Barcellona.
Assieme al designer Alberto Liévore ed i teoreti Norberto Chaves ed Oriol Pibernat fonda il “Gruppo Berenguer”.
Nel 1984, Jorge Pensi apre il suo ufficio di disegno. La sua professionalità e i suoi prodotti gli sono valsi molti riconoscimenti e premi in tutto il mondo. Lavora per aziende internazionali nel design di prodotto e come architetto.
Dal 1993 inizia l’insegnamento presso diverse scuole, fra cui anche la Stuttgart Academy of Arts in un corso di design diretto da Richard Sapper e Klaus Lehmann.
Grazie ad uno stile moderno, molto personale e coinvolgente, i progetti di Jorge Pensi sono ampiamente conosciuti nel mondo del design.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti alla carriera, tra cui il National Design Prize in Spagna nel 1997, rilasciato dal Ministero dell’Industria e dell’Energia e dalla Fondazione BCD per il suo straordinario successo professionale. Lei è d’accordo?
"Ho sempre creduto in oggetti con l’anima, con il potere di trasmettere emozioni, in grado di sedurre a prima vista. Senza tempo, capaci di condividere i nostri momenti preziosi … Ho sempre cercato di fuggire dalle tendenze banali. Non c’è una regola per unire due punti: a volte è una linea retta, ma spesso può essere una linea curva." (J. Pensi)
Jorge Pensi Biografia
Nato a Buenos Aires nel 1946, Jorge Pensi studia architettura nella sua città natale.
Al termine dei suoi studi nel 1971 ha già iniziato a disegnare mobili per lo studio di arredamento d’interni di cui è socio.
Nel 1975 lascia l’Argentina e si stabilisce a Barcellona.
Assieme al designer Alberto Liévore ed i teoreti Norberto Chaves ed Oriol Pibernat fonda il “Gruppo Berenguer”.
Nel 1984, Jorge Pensi apre il suo ufficio di disegno. La sua professionalità e i suoi prodotti gli sono valsi molti riconoscimenti e premi in tutto il mondo. Lavora per aziende internazionali nel design di prodotto e come architetto.
Dal 1993 inizia l’insegnamento presso diverse scuole, fra cui anche la Stuttgart Academy of Arts in un corso di design diretto da Richard Sapper e Klaus Lehmann.